Gli Stati Generali Delle Donne, fondati ufficialmente nel dicembre del 2014, sono un coordinamento nazionale permanente, un Forum divenuto interlocutore autorevole per le Istituzioni che operano nell’ambito delle politiche del lavoro, dell’economia, della finanza, della scuola, della formazione, del femminile, della cultura, della pace, del dialogo e del ben vivere.

Gli Stati Generali Delle Donne hanno tre modalità operative parallele al Forum permanente:
– il Laboratorio operativo, quale struttura giuridica di servizio per sviluppare progetti;
– il perseguimento di Alleanze con altre associazioni, enti, imprese, scuole e università al fine di costruire sinergie progettuali;
– il progetto inclusivo legato alle “Citta Delle Donne”.

Con il progetto “ Città Delle Donne” gli Stati Generali Delle Donne, nel 2019 a Matera in quell’anno Capitale della Cultura, hanno dato il via ad un azione inclusiva forte e concreta con lo scopo di creare una rete nazionale che unisca grandi Città e piccoli Paesi.

Nel progetto sono state predisposte delle Linee Guida al fine di definire i contenuti utili a sugellare un Patto con le varie Amministrazioni Comunali.

Gli obiettivi del Patto sono realizzabili con azioni positive concrete ed attente a sensibilizzare in tutti i livelli le politiche al femminile, incoraggiare, supportare, accompagnare attivamente la ricerca di soluzioni per risolvere lo squilibrio di genere nel mondo del lavoro ed aumentare e sostenere la presenza femminile in tutte le sfere della società. Ricostruire le Città ed i Paesi perché siano più vivibili, sostenibili, accessibili, sicuri, flessibili, aperti, solidali.

La Rete Italiana Città Sane – OMS, che patrocina il progetto, parteciperà attraverso la presenza della Vicepresidente Dina De Marchi.